La gravità di quello che sta emergendo sulla gestione Pollari dei servizi segreti con le schedature stile SIFAR degli avversari del Governo Berlusconi è di una gravità inaudita per un paese democratico.
L'uso politico dei servizi segreti,da parte della destra italiana desta una preoccupazione che non può essere liquidata minimizzando o tacendo.
Berlusconi nella scorsa campagna elettorale dette una risposta non richiesta, dicendo che lui non ha mai utilizzato i servizi segreti per colpire gli avversari politici.
Ora io chiedo invece all'ex (per fortuna) Presidente del Consiglio, all'ex sottosegretario e grande tessitore Gianni Letta, agli ex Ministri dell'interno Scajola e Pisanu di dire la verità e di dire quali erano (sono) i rapoprti con Pollari, Pompa, Mancini, Tavaroli ecc....
Questo perchè una democrazia non può permettersi quello che sta emergendo e che se ci sono responsabilità queste vadano perseguite e sanzionate.
Il disegno criminale che sembra legare le varie commissioni d'inchiesta sulla Telekom Serbia e Mitrokin, il centro intercettazioni della Telecom,, l'Ufficio di Via Nazionale, la creazione e l'uso dei dossier contro avversari politici della destra, magistrati e pubblici ufficiali, ha bisogno di verità e chiarezza.
Io attendo, spero non invano che queste risposte siano date al più presto e che i responsabili vengano puniti e rimossi dagli incarichi. Non ci possono essere servitori dello Stato sospettati di trame eversive.
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